Re-New e Re-Cover, Parotex sempre più attenta al pianeta
Sostenibilità, cura dell’ambiente e buone pratiche per preservare il Pianeta verso un futuro migliore.

Pensieri buoni che sono alla base anche di chi si occupa della produzione di materiali tessili e della loro lavorazione. Tessuti che, sempre più spesso, sono riciclati e vengono utilizzati per realizzare prodotti innovativi – come gli esclusivi Re-New e Re-Cover firmati Parotex, il primo realizzato con un filato che utilizza in parte gli scarti di produzione pre-consumo e in parte le bottiglie di plastica trasformate in nuovi filati eco-sostenibili, il secondo prodotto con un filato che utilizza ritagli provenienti da tessiture e maglierie.
Novità che si inseriscono in un mercato in continua evoluzione e che, dall’abbigliamento all’arredo fino al settore delle riforniture tessili per alberghi e ristoranti, è sempre più sensibile ai processi produttivi virtuosi, ai risparmi energetici e di acqua e a ridurre il più possibile l’inquinamento.
Ma che cosa si intende davvero quando si parla di materiali sostenibili in ambito tessile?
Riciclati o rigenerati, da una parte ci sono i tessuti realizzati con materiali di scarto, come plastica, che hanno una nuova vita garantendo qualità e salvaguardia dell’ambiente, dall’altra ci sono i prodotti che nascono da scarti di lavorazioni precedenti e che vengono messi di nuovo sul mercato in nuove forme. Alla base di tutto c’è un’unica finalità: ridurre l’impatto ambientale anche nei processi produttivi, facendo attenzione a diminuire gli sprechi, all’uso di materiali inquinanti e al risparmio di acqua ed energia, garantendo comunque un’alta qualità.
Il filato utilizzato per produrre il tovagliato Re-New, per esempio, permette – secondo i numeri della valutazione LCA (Life CycleAssessment) dedicata al ciclo di vita del prodotto, certificato ICEA, di ridurre il 56,3% di emissioni di gas ad affetto serra, il 56,6% di risparmio energetico e il 77,9% di riduzione di acqua in tutta la catena produttiva. Sostenibilità garantita grazie all’ottenimento della ertificazione GRS (Global Recycled Standard) – promossa da TextileExchange, una delle più importanti organizzazioni non-profit che lavora a livello internazionale per uno sviluppo responsabile e sostenibile del settore tessile – Oeko-Tex 100 e Certified Quality System Company ISO 9001:2015. Il tovagliolo Re-New è composto per il 48% da cotone vergine, il 26% di cotone riciclato e ottenuto da parte di ritagli pre-consumo e per il 26% di poliestere riciclato, ottenuto dal riutilizzo delle bottiglie di plastica.
Un prodotto di alta qualità che garantisce anche benefici importanti per le lavanderie industriali:
1 – la durata del tessuto;
2 – il miglioramento della rimozione delle macchie;
3 – il risparmio sui costi energetici, grazie alla riduzione dell’evaporazione dell’acqua (-25%);
4 – la maggiore stabilità dimensionale grazie alla presenza del poliestere;
5 – l’asciugatura più rapida;
6 – la maggiore produttività durante la stiratura.
L’esclusivo Re:Cover di Parotex, invece garantisce – secondo i numeri basati sull’LCA (Life Cycle Assessment) la valutazione sul ciclo di vita del prodotto, certificato ICEA – il 46,6 % di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, il 46,9 % in risparmi energetici, il 61,6 % in consumi di acqua in tutta la catena produttiva. Numeri confermati anche dalle certificazioni ottenute: GRS (Global RecycledStandard), Oeko-Tex 100 e Certified Quality System Company ISO 9001:2015. Il tovagliolo Re-Cover è composto dal 100% di cotone riciclato.
Dati che si aggiungono ai tanti benefici per le lavanderie industriali:
1 – I clienti stanno facendo la loro parte per preservare le risorse naturali utilizzando i prodotti riciclati;
2 – Le fibre riciclate sono state filate con il processo open-end assicurando un filato molto più resistente;
3 – Il prodotto finale 100% cotone riciclato costa il 15% in meno rispetto al 100% cotone vergine.
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